Care famiglie,
la temperatura esterna si è abbassata, l’inverno è alle porte: la terra si prepara al riposo, l’aria ricorda l’alta montagna, e i vestiti pesanti ci avvolgono scaldando i nostri corpi.
L’inverno che sembra un tempo morto, in cui la vita si chiude è invece parte del ciclo della vita: non può essere sempre estate, non può essere sempre inverno, sono uno indispensabile all’altro.
Il riscaldamento all’interno della Fondazione lavora incessantemente per tenerci protetti; l’equilibrio da raggiungere è diverso per ognuno chi ha caldo e chi nonostante tutto sente freddo, siamo unici in tutto.
Le nostre animatrici cercano come api operaie spazi nuovi per momenti speciali; il cinema è diventato itinerante.
Possiamo trovarlo nel nostro nuovo teatro, a volte a piano terra nella sala corsi. Le musiche e le parole che traspirano dalle porte chiuse passandoci a fianco, ci trasportano in altre dimensioni.
I nostri anziani accompagnati alla proiezione dagli operatori, sorridono, a con un po’ di fantasia, è come trovarsi al cinema di una volta: in attesa della proiezione si scambiano due chiacchiere, la luce si abbassa..pronti via si parte.
Le educatrici della comunità Puzzle stanno lavorando incessantemente per immortalare istanti di vita, e sorprendervi: siete nei nostri cuori.
Ogni giorno abbiamo tamponi da effettuare; chi per una febbre, chi per uscire dall’isolamento chi è in attesa del tampone di guarigione. Quelli sono i più attesi: diventare negativi a questo virus è diventato per alcuni un percorso lungo, anche se senza sintomi, la distanza dalla vita di comunità arriva a sentirsi.
Abbiamo chiesto alla squadra di fisioterapia di essere presente per supportarli e aiutarli.
Domani, via Web, ci verranno presentati i tamponi nasali rapidi: non vediamo l’ora. Il nostro laboratorio cittadino sta lavorando senza interruzione giorno e notte, ma le risposte si fanno attendere.
Le mappature ripetute ci hanno dato ancora una volta un po’ di serenità: abbiamo anche riaperto la sala fumo al piano terra, chiusa temporaneamente a tutela di tutti, abbiamo aperto l’accesso regolamentandolo secondo normativa.
Vorrei regalarvi la data esatta per completare il progetto che vede accolti i residenti del S. Caterina al S. Anna; la realtà della burocrazia è palesemente in contrasto con la pianificazione dei progetti. Noi siamo pronti, ad oggi siamo in attesa della conferma per procedere entro questa settimana. Anche se non sarete fisicamente con noi, immortaleremo i momenti più significativi e ve ne faremo partecipi. Come formiche laboriose, ogni giorno prepariamo i nuovi ambienti, curiamo i particolari, per rendere questo un tempo prezioso.
Un caldo abbraccio virtuale, vi aspetto venerdì
La Coordinatrice della Fondazione
Stefania Nucaro