Non vi nascondo che inizio a sognare, ogni giorno in modo più intenso, il giorno in cui varcherete i nostri cancelli. Non so come sarà, con quali regole o limitazioni, ma lo desidero. Lo desideriamo tanto tutti noi. Ma fino a quel giorno dobbiamo continuare a stringere i denti e governare l’organizzazione con il massimo risultato possibile per la sicurezza dei residenti e dei nostri operatori.
Abbiamo chiesto in questo periodo ai fisioterapisti di essere maggiormente presenti nelle comunità per attivare, in collaborazione con i Raa maggiori programmi per la riattivazione motoria. E’ un passo importante che vogliamo percorrere nelle prossime due settimane per “uscire” dall’emergenza e trovare una modalità assistenziale che percorra strade di incentivazione al movimento, necessario alla salute ma anche all’umore dei residenti.
Procede tutti i giorni il briefing di coordinamento della task force interna per identificare ogni problematica e trovare tempestive soluzioni.
L’emergenza si sta tramutando in “straordinaria normalità” e pur non conoscendo quando finirà, sentiamo che stiamo, giorno dopo giorno, acquisendo una mentalità organizzativa capace di far fronte al tutto.